Le cantine di Porto

By Cristina

Il mio racconto su Porto continua , oggi vi parlerò del vino che ha reso famosa la città di Porto.
Il porto, chiamato anche Vinho do Porto, è un vino liquoroso tipico del Portogallo e, più in particolare, della zona nei dintorni della città di Porto, infatti questo vino viene prodotto esclusivamente dalle uve che crescono nella regione del Douro, l’ampia vallata che si estende intorno al fiume, 100 km a est di Porto dove il clima rende speciale l’uva.

A rendere soprattutto speciale il porto è il metodo di produzione: la fermentazione delle uve viene interrotta con l’aggiunta di alcool vinico (brandy); con questa interruzione, i lieviti non riescono a trasformare tutto il residuo zuccherino dell’uva in alcol, ed è il motivo per cui il porto risulta essere un vino naturalmente dolce. Questo metodo di preparazione del vino è derivato dalla necessità di produrre un vino che potesse durare a lungo per affrontare il viaggio verso le Americhe trasportati da velieri che partivano proprio dal porto della città di Porto (da cui ne deriva anche il nome). Infatti nel settecento del millennio scorso non esistevano metodi di conservazione del vino che potessero garantirne il mantenimento per il lungo periodo di una traversata oceanica e si sopperiva a ciò con l’aggiunta di alcool.
Fino agli Anni ’60, il porto veniva trasportato dopo la vendemmia dal luogo di produzione dell’uva  fino alla città di Porto lungo il fiume Douro, tra fine settembre e fine ottobre, in grosse botti a bordo delle barche tradizionali, chiamate rabelos.

Rabelos  Porto
Rabelos Porto

Oggi viene trasportato tramite i camion cisterna, pronto ad essere invecchiato, imbottigliato e venduto nelle cantine di Vila Nova de Gaia mentre le rabelos sono ancorate sul fiume di fronte alle cantine come attrazione turistica.

Il vinho do porto si divide principalmente in 4 tipologie di base, che sono:
Bianco: prodotto cioè esclusivamente da uve bianche, è un vino giovane e fruttato. Viene classificato  in base alla sua dolcezza (secco, semi-secco, dolce) e va da un giallo pallido fino a un colore dorato, mano a mano che invecchia.
Ruby: vino dal colore rosso rubino molto fruttato e dal vago sapore di frutti rossi e prugna; invecchia in grandi botti per un periodo di tempo variabile.
Tawny: è un vino rosso prodotto con le stesse uve del ruby; invecchia inizialmente in grandi botti, ma poi viene trasferito in botti più piccole dove avviene un processo di invecchiamento particolare dovuto al contatto con il legno e a una maggiore ossidazione. In base alla durata dell’invecchiamento si possono sì trovare tawny di color rosso rubino, ma anche molto più chiari, quasi ambrati. Ha un colore ambrato e un sapore molto particolare, con aromi che variano dalla frutta secca, ma anche di cioccolato, cannella o caffè.
Vintage: è il vino più pregiato, ottenuto da uve di qualità eccellente. Viene invecchiato in botte per poi essere travasato in bottiglie dove viene sottoposto ad un ulteriore invecchiamento che può durare anche 40 o 50 anni.
Oltre alle quattro categorie di base, esiste anche un porto rosé (conosciuto come porto pink), un vino rosato leggero e fruttato. Tra le categorie speciali, cioè quelle che rimangono a invecchiare nelle botti di legno per periodi molto più prolungati, nelle cantine di Porto si trovano anche  il Reserva (un bianco, ruby o tawny invecchiato in rovere per almeno 7 anni), l’LBV (Late Bottled Vintage) e il Culheita (un tawny proveniente da una sola vendemmia e invecchiato almeno 8 anni).

Tipologie di Porto
Tipologie di Porto

E’ possibile effettuare visite guidate per ammirare le cantine e  per assaggiare il vino, nelle cantine ubicate  a Vila Nova de Gaia, la città situata al di là del fiume Douro e collegata alla Ribeira tramite il ponte Dom Luis I. Qui la concentrazione di cantine è elevata da quelle piccole a gestione familiare a quelle più grandi, più famose e più turistiche.

Vila Nova de Gaia
Vila Nova de Gaia

Ogni produttore offre visite guidate in varie lingue con degustazione al seguito e la scelta su quale cantina visitare diventa veramente ardua. Io consiglio vivamente una visita alle cantine in quanto già dall’ingresso delle cantine si inizia un viaggio dentro la storia del Porto.
Noi abbiamo scelto la cantina Burmester e il motivo per cui abbiamo scelto questa cantina è che era l’unica che prevedeva una visita guidata in lingua italiana.

Entrata Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Entrata Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
la cantina vista dal fiume Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
la Cantina Burmester vista dal fiume-Vila Nova de Gaia

All’ingresso ci ha accolto la nostra guida, un ragazza giovane  che parlava correntemente italiano, molto  competente e appassionata, con la quale abbiamo trascorso due ore molto interessanti.

Ingresso alla Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Ingresso alla Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia

La visita inizia con il racconto della storia della famiglia fin dal 1750, quando Henry Burmester collaborò con John Nash per creare Burmester, Nash & Co e iniziarono ad esportare Port Wines in Europa. Prosegue poi con la visita delle cantine contenenti le botti di diverse dimensioni, ordinatamente allineate e contrassegnate e una zona con i primi macchinari utilizzati per l’imbottigliamento 

Le botti della Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Le botti della Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Botte Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Botte Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Caratteristiche del vino Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Caratteristiche del vino Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Attrezzi Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Attrezzi Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia

Nel 1834, Johann Wilhelm Burmester (JWB) sbarcò a Porto dall’Inghilterra dove fondò la Cantina omonima e dove è tutt’ora uno dei maggiori produttori.

Al termine della visita si passa nella sala di degustazione dove abbiamo degustato due tipi di porto, un Extra dry white e un Vintage LBV del 2015, ottimi!!!

degustazione di due vini Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
degustazione di due vini Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
degustazione Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
degustazione di due vini Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia

Informazioni utili per la visita
La Cantina Burmester si trova sul  fiume, vicino al ponte Dom Luiz I e all’interno oltre alle grotte si trova una enoteca, la sala di degustazione e una terrazza esterna.

Entrata enoteca Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia
Entrata enoteca Cantina Burmester -Vila Nova de Gaia

Aperto tutti i giorni dell’anno tranne il 25 dicembre e il 1 gennaio
Aprile-ottobre: ​​dalle 10 alle 19 (ultima visita alle 18:30) da novembre a marzo: dalle 10 alle 18:30 (ultima visita alle 18:15)

Prezzo dei biglietti (2020):
Fino a 5 anni: gratuito
6-17 anni: 6 €

A seconda delle visita che si intende effettuare i costi variano:
€ 12 Visita guidata della grotta e degustazione di 2 vini del porto.
€ 16 Visita guidata alla Grotta, degustazione di 3 vini porto e degustazione di cioccolato.
€ 30 Visita alla grotta e alla cantina con guida privata e degustazione di 2 vini e cioccolatini Port sulla terrazza, con vista sul fiume Douro e sul ponte Luiz I.
€ 35 Visita della grotta e cantina con guida privata e degustazione di 3 vini e cioccolatini Port sulla terrazza, con una vista unica sul fiume Douro e sul ponte Luiz I.

Tutte le informazioni dettagliata si possono consultare sul loro sito https://burmester.pt/

Per sapere il mio itinerario a Porto puoi leggere anche questi articoli:

Come organizzare un weekend a Porto
Tre giorni a Porto

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