La prima volta che sono andata a Cracovia avevo 18 anni, praticamente una vita fa!!! Era ancora la “Repubblica Popolare di Polonia” e il mio viaggio di allora fu a scopo umanitario e nonostante siano passati tanti anni, ho ancora un bellissimo ricordo di quella esperienza.
Oggi la Polonia è una repubblica parlamentare, basata sulla Costituzione approvata nel 1997 e dal primo maggio 2004 è membro dell’Unione Europea.
Cracovia è una bellissima città, giovane e sorprendentemente attiva; è piena di arte e cultura e in ogni angolo si respira la storia, purtroppo triste ma che non bisogna assolutamente dimenticare. Dal 1978 il centro storico della città fa parte dei siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Il centro storico è facilmente percorribile a piedi o a bordo delle decine di carrozze che sostano nella piazza centrale. Passeggiare per le strade dei diversi quartieri è stato veramente piacevole.
Una delle particolarità che mi ha colpito sono i giardini che ad anello circondano il centro storico, sono un vero polmone verde, piacevoli da percorrere all’ombra degli alberi maestosi.
Questa vacanza l’ho trascorsa con mio marito e con due amici, Emi e Davide, che ringrazio per i piacevoli momenti trascorsi insieme.
Ecco il nostro programma
Sabato pomeriggio: visita del quartiere ebraico, Kazimierz e quartiere Podgorze.
Domenica: mattina visita a Auschwitz; tardo pomeriggio visita della piazza Rynek Główny e degli edifici che si affacciano su di essa.
Lunedì: mattina visita della biblioteca universitaria, Collegium Maius, il Castello e la cattedrale di Wawel ; Pomeriggio Miniere di sale di Wieliczka.
Martedì: in programma c’era la visita della Fabbrica di Schindler, ma il primo martedì del mese è chiuso perciò cambio di programma, visita della zona del Barbacane e ultima passeggiata in Rynek Główny, alle 12 ci siamo diretti verso l’aeroporto.
Quartiere ebraico Kazimierz e quartiere Podgorze
Kazimierz è un quartiere ricco di storia, colpito in maniera profonda durante la Seconda Guerra Mondiale dalla violenza nazista. Qui si trovano tante sinagoghe, negozi, angoli insoliti. Era nostro intento visitare alcune sinagoghe e il cimitero di Remuh, ma purtroppo le abbiamo trovate chiuse.
Sinagoga Temple – Cracovia
E’ comunque interessante camminare tra le vie di questo quartiere, si incontrano angoli particolari e bellissimi murales.


Attraversando il ponte sul Vistola si raggiunge il quartiere Podgorze, qui si può visitare il “Monumento delle sedie vuote” che si trova in Plac Bohaterow Getta.

E’ un’installazione di 70 sedie vuote con oggetti che gli ebrei furono costretti a lasciare quando deportati.

Piazza Rynek Główny, cuore della città vecchia (Stare Miasto in polacco), la piazza del mercato nata nel 1257 considerata la piazza medievale più grande d’Europa, 40.000 metri di estensione. Su Rynek Główny si affacciano edifici di interesse architettonico e storico. Al centro della piazza si trova il Mercato dei Tessuti (Sukiennice); fu costruito nel XIV secolo per fungere da centro del commercio dei tessuti ma, fu distrutto da un incendio nel 1555 e in seguito completamente ricostruito. Oggi ospita negozietti di souvenir e prodotti tipici.

Nello stesso edificio si trova l’accesso per il museo di Rynek Underground, un museo multi-mediatico sotterraneo che ricostruisce e racconta la Cracovia del Medioevo, mentre il primo piano è occupato dalla Galleria di pittura polacca del XIX secolo.

La Basilica di Santa Maria, in centro alla piazza, col suo stile gotico e la posizione curiosamente obliqua rispetto alla Rynek Glowny, il suo interno lascia a bocca aperta, oro e blu sono i colori che ricoprono il soffitto.

La torre del Municipio è la torre dell’orologio della piazza ed ciò che rimane dell’intero edificio del Municipio, distrutto dagli austriaci.

Le biblioteche e il Wawel
Vista il mio particolare amore per le biblioteche,prima di partire ho preso contatto con la Biblioteca Jagellonica per poterla visitare. Questa biblioteca, insieme alla Biblioteca di Medicina e ad altre 44 biblioteche del circuito universitario, fa parte del sistema bibliotecario dell’Università Jagellonica di Cracovia. Detiene lo status di biblioteca nazionale vista l’ampiezza delle collezioni e delle pubblicazioni in lingua polacca.
Qualche giorno prima della partenza mi ha contatto Joanna, una ragazza polacca che lavora all’interno della biblioteca, per comunicarmi che ci avrebbe accompagnato all’interno della biblioteca. La visita è stata molto interessante, Joanna ci ha trasmesso il suo amore per i libri e per il lavoro che svolge.


Grazie Joanna, ti aspettiamo a Bologna per una visita della nostra bella città.

Nel centro storico si trova anche il Collegium Maius, l’antica sede dell’Università Jagellonica, la più grande e antica d’Europa. Fondata da Casimiro il Grande nel 1364 è famosa per la matematica e l’astronomia, qui studiarono Copernico e Karol Wojtyła. E’ possibile effettuare una visita guidata al suo interno.

Barbacane è una fortezza dalla forma circolare e dalle tegole rosse reso inconfondibile dalle tante torrette. Da qui, anticamente, entravano vincitori di battaglie e condottieri. Perciò è chiamato “la porta della gloria”.

Porta Florianska, dedicata a San Floriano, è una delle porte di accesso al centro storico.

Sulla Collina di Wawel ci sono vari luoghi d’interesse.
Il Palazzo Reale: il Palazzo Reale di Wawel fu voluto da Casimiro il Grande, in stile rinascimentale, è sempre stato sede dei re e dei principi polacchi. E’diviso in vari percorsi espositivi, che si visitano separatamente. E’ Patrimonio UNESCO.


La Cattedrale di Wawel (Basilica Cattedrale dei Santi Stanislao e Venceslao) è situata proprio di fronte al Castello. La cattedrale è in stile gotico, è ricca di statue e bassorilievi ospita le tombe dei re di Polonia, un museo dedicato a Giovanni Paolo II e la Cappella di Sigismondo.

La Fabbrica di Oskar Schindler è un museo al cui interno viene raccontata la storia dell’occupazione nazista attraverso esperienze visive, acustiche e tattili . Purtroppo il museo era chiuso.


Quattro giorni non sono sufficienti per visitare al meglio la città e i suoi dintorni, forse in una settimana si può vedere tutto, io mi sono fatta giusto un’idea, sicuramente tornerò!
Informazioni sul viaggio
Volo: Ryanair, Bologna – Cracovia diretto
Alloggio: Ventus Rosa Apartments, pulito, comodo ai servizi e al centro.
Ristoranti:
“Hamsa Hummus & Happiness Israeli Restobar” nel quartiere Kazimierz. Qui abbiamo mangiato veramente bene, humus, carne, cous cous, tutto molto buono.
“Jarema Restaurant”, in Plac Jana Matejki. Abbiamo mangiato i Pierogi, caratteristici ravioli di carne o verdura , molto buoni.
“Polonia Restaurant” situato nella strada della stazione ferroviaria. Ottimo!
Ci sono stato appena un anno fa e l’ho trovata bellissima. La piazza centrale lascia a bocca aperta, specie di sera quando l’illuminazione notturna la rende quasi magica. Grande esperienza la visita dei Campi di concentramento e bellissima la visita alle Miniere di Sale. Consiglio anch’io una visita a tutti in un città tutto sommato anche economica. Complimenti per il post, mi ha fatto ricordare i bei momenti trascorsi a Cracovia lo scorso anno.
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Anch’io sono rimasta colpita dalla bellezza della città e dei suoi dintorni. A breve scriverò anche della visita ad Auschwitz e alle miniere di sale, se ti va fammi sapere cosa ne pensi!! Grazie per il commento!
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