Avete pochi giorni di vacanza e volete trascorrerli all’insegna del relax, immersi nella natura, gustare cibi deliziosi, attorniati da un mare dai mille colori e persone gentilissime… ecco vi consiglio Ponza.
Ponza è una piccola isola (lunga circa 10 km), ma la più grande dell’arcipelago Ponziano, situata nel mar Tirreno a 23 miglia circa dalla costa del Lazio.
Era da alcuni anni che Carlo e Laura ci consigliavano di andare a visitare Ponza, loro se ne sono innamorati e anche noi siamo rimasti affascinati dai suoi profumi, dai suoi sapori, dai suoi paesaggi dai colori del mare e infine anche dai suoi romantici tramonti.

Ponza è un isola montuosa di origine vulcanica, ha una forma lunga e stretta. Gli scenari che offre sono veramente incredibili da lasciare a bocca aperta.
Noi l’abbiamo girata a piedi, percorrendo alcuni sentieri, in autobus (occorre armarsi di pazienza in quanto a volte gli orari non sono rispettati, ma vista la grandezza delle strade conviene comunque girare con i mezzi pubblici) e in barca. In questo post vi racconterò di Ponza vista dalla terra.
L’isola si raggiunge in traghetto (qualcuno arriva anche in elicottero… non è il nostro caso), si approda a Ponza porto; il paese ha case colorate con colori pastello, qui si trovano i ristoranti, i bar e la cosiddetta “movida serale” (a giugno ancora un po’ scarsa).

Il centro storico è composto di vicoli bianchi e salendo verso il belvedere si può ammirare il paese dall’alto.

Il paese si sta preparando alla festa del Santo Patrono, San Silverio, che si svolgerà il 20 giugno e in giro si respira già aria di festa.
Dal paese partono diversi sentieri, noi abbiamo percorso il n. 5, il “Sentiero di Bagno Vecchio”; premetto noi non abbiamo raggiunto la meta in quanto l’ultima parte del sentiero, oltre ad essere difficile da intercettare, è abbastanza impegnativa e senza una attrezzatura adeguata era troppo rischioso, perciò ci siamo accontentati della magnifica vista delle falesie di tufo bianchissimo che si può godere dall’alto.


Appena fuori dal paese, si raggiunge anche a piedi, c’è la bellissima spiaggia di Chiaia di Luna, (in epoca romana era stato costruito un tunnel che collegava il porto con Chiaia di Luna); la spiaggia purtroppo è chiusa al pubblico per pericolo di crollo della falesia.


Le Forna è una frazione che si trova nella parte più stretta dell’isola. In questo abitato si trova la Chiesa della Madonna dell’Assunta all’interno della quale abbiamo ammirato un bellissimo presepe.
Dietro alla chiesa parte il sentiero che porta al Belvedere della Madonnina; si raggiunge un punto panoramico dove è collocata la statua di una Madonna, anche da qui si può ammirare un paesaggio spettacolare.

Scendendo verso il mare si incontrano le Piscine naturali, un luogo affascinante dove poter fare il bagno all’interno di piscine scavate nella roccia.

Cala Feola una spiaggia di sabbia (rarità a Ponza) con un basso fondale, per raggiungerla occorre scendere tanti gradini, ma ne vale la pena.


Da Le Forna si raggiunge a piedi Cala dell’acqua; questa cala era la sede di una cava di bentonite oggi abbandonata e lasciata al degrado

e i ruderi di Forte Papa. Da qui si vede l’Isola di Palmarola.

Abbiamo percorso un altro sentiero il n. 4, Punta Incenso. E’raggiungibile dalla località di Cala Caparra (è l’ultima fermata del bus), nel punto più a nord dell’isola. E’ un sentiero ad anello facilmente percorribile immerso nella macchia mediterranea. Da qui si gode di una straordinaria vista dell’isola di Gavi e dell’isola di Zannone.



Questo è quanto abbiamo visto di Ponza dall’entroterra ma vi garantisco che vista dalla barca è uno spettacolo altrettanto bello; questo però ve lo racconterò e mostrerò nel prossimo post.
Alcuni dettagli del viaggio:
- traghetto – andata Terracina- Ponza con Laziomar
ritorno Ponza –Formia con Laziomar
la scelta di viaggiare su città diverse è dovuta agli orari di partenza dei traghetti.
- sistemazione in appartamento presso “Oasi del Mare” a Le Forna, luogo molto particolare con una vista mozzafiato su Cala Feola e sulle Piscine Naturali. A proposito di accoglienza, Annunziata, la proprietaria del residence, e i due suoi figli, Aniello e Caterina, sono delle persone gentilissime, sempre disponibili per qualsiasi informazione anche solo per fare due chiacchiere. Annunziata è veramente una donna straordinaria, dolcissima e capace di trasmettere gioia con le sue parole e la sua risata. Grazie anche a loro, la nostra vacanza è stata molto bella.
SIg.ra Annunziata - Ristoranti:
Il Maestrale da Maurizio a Le Forna, ottima pizza
Sapori di Ponza, ristorazione a Ponza Porto (primi piatti, buoni)
Oasi del Mare, ottimo l’aperitivo cucinato da Annunziata sulla terrazza affacciati sul mare (super romantico).