Vi parlo ancora della Toscana. Ho trascorso alcuni giorni in Val D’Orcia e qui oltre ad avere visitato magnifici borghi, sono andata alla scoperta delle terme “libere”.
1 giorno
Come prima tappa scegliamo Montepulciano; bellissima cittadina medievale di rara bellezza. Il borgo è attraversato da una strada principale, il Corso, dove si incontrano eleganti palazzi rinascimentali, antiche chiese, splendide piazze e piccoli angoli nascosti. Bellissima è Piazza Grande, resa famosa grazie al film “New Moon”, dove si ergono il Duomo e il Palazzo Comunale, Palazzo Tarugi e Palazzo Contucci.


Poco fuori dal centro sorge il Santuario di San Biagio un imponente chiesa in travertino che rappresenta uno dei migliori esempi di arte rinascimentale (ingresso a pagamento).

Lasciamo Montepulciano in direzione Abbadia San Salvatore, Oggi c’è l’inaugurazione di tre nuovi percorsi didattici presso il Museo Minerario. Per l’occasione abbiamo effettuato una passeggiata di nordik walking in compagnia delle guide del museo. Molto interessante.



E dopo arte, cultura e natura ci dirigiamo verso i Bagni di San Filippo, finalmente le terme. Da un torrente di sorgenti di acqua calda si formano un susseguirsi di “pozze” (vasche) dove e’ possibile fare il bagno.

In serata visita al borgo antico di Chianciano Terme.

Passeggiando tra i vicoli e le stradine del borgo antico si ha come l’impressione di essere ritornati indietro nel tempo. Si accede al paese attraversando l’antica Porta Rivellini da qui si intravede la Torre dell’Orologio con l’inconfondibile stemma della famiglia de’ Medici.

Proseguendo la passeggiata si incontra la fontana di Piazza Matteotti con l’antico Municipio fino a giungere in Via Solferino, dove si trova la Collegiata di San Giovanni Battista risalente al XIII secolo.

2° giorno
La prima tappa di oggi è San Casciano dei Bagni dove sotto il borgo si trovano le antiche vasche romane per lo sfruttamento delle acque termali, tuttora funzionanti e in ottimo stato. Qui l’acqua è veramente calda…

Per l’ora di pranzo approfittiamo della Sagra dei Pici a Celle sul Rigo. Ottimi.

Dopo un giretto per il paese ci dirigiamo verso la fortezza di Radicofani che è situata sulla sommità di uno sperone di roccia basaltica di 896 metri. Grazie alla sua posizione strategica sulla via Francigena, il borgo divenne possedimento dello Stato Pontificio.

3° giorno
Pienza è un piccolo borgo arroccato sulla cima di un colle, che domina tutta la valle dell’Orcia con una vista mozzafiato. Pienza è nota come la città di Papa Pio II, al secolo Enea Silvio Piccolomini, che qui nacque nel 1405. Il nostro tour inizia dalla Piazza Pio II, cuore della cittadina, in questa piazza si affacciano la Cattedrale di Santa Assunta, il Palazzo Comunale e il Museo – Palazzo Piccolomini, residenza estiva del Papa.


Una curiosità di Pienza sono i nomi delle strade infatti incontriamo la Via dell’Amore, Via del Bacio, Via della Fortuna…

Pienza è anche la città del pecorino, formaggio molto saporito, più o meno stagionato, fatto con il latte di pecora, molto rinomato e davvero delizioso.
Oggi è il turno delle terme libere di Bagno Vignoni . La vasca si trova in un’area pianneggiante sotto il parco dei mulini. Qui si raccoglie l’acqua termale che defluisce dalla piazza del paese attraverso piccole canalizzazioni scavate nella roccia.

Purtroppo l’acqua è abbastanza fredda perciò la nostra sosta è stata breve .

Ci concediamo una bella passeggiata nel borgo di Bagno Vignoni. La piazza centrale è occupata da una grande vasca medievale, dove l’acqua sgorga dalla sorgente, ora non è più accessibile. Attorno alla vasca si affacciano gli edifici rinascimentali ed il loggiato di Santa Caterina da Siena.

Nel pomeriggio visitiamo San Chirico d’Orcia, borgo che sorge lungo la via Francigena. Il centro è caratterizzato dalle stradine lastricate e dalle belle fontane di pietra. Visitiamo la Collegiata dei Santi Quirico e Giuditta, un edificio romanico.


Sulla via del ritorno ci fermiamo a visitare la Cappella di Vitaleta, costruita in cima ad una collina e restaurata nel 1184 dall’architetto Giuseppe Partini; questa piccola cappella è stata recentemente classificata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco.

Il paesaggio tutt’intorno è veramente spettacolare.
4° giorno
Terminiamo questa breve vacanza (breve ma molto intensa di emozioni) visitando San Gimignano piccola città fortificata famosa per la sua architettura e per le sue torri medievali che rendono il profilo cittadino davvero unico.

Nel 1990 questo borgo è stato dichiarato Patrimonio dell’ Umanità dall’ UNESCO.
Entriamo dalla porta di San Giovanni e seguendo la via principale (un tratto dell’antica Via Francigena), fra antichi palazzi in pietra e mattoni, raggiungiamo Piazza della Cisterna e Piazza Duomo, con la Collegiata e il Palazzo del Popolo che gli sta vicino. Tutto intorno si possono ammirare le torri simbolo del potere degli antichi mercanti, dall’aspetto imponente.



La Val d’Orcia con i suoi paesaggi, i suoi borghi e le sue terme è un luogo magnifico veramente particolare. Anche questa volta torno a casa con un po’ di tristezza nel cuore.