Bologna; a zonzo per musei

A Bologna c’è sempre qualcosa da fare, ci sono sempre mille proposte per scoprire chiese, musei o semplicemente passeggiare tra i vicoli.
Quest’anno ho scoperto questa iniziativa dal nome “A zonzo per i musei”; è un percorso alla scoperta di alcune importanti opere appartenenti alle collezioni del Museo Civico Medievale, delle Collezioni Comunali d’Arte e del Museo Davia Bargellini mettendole in dialogo e collegamento con i capolavori esposti nella QUADRERIA ubicata in  Palazzo Rossi Poggi Marsili. Le visite guidate gratuite sono organizzate da l’Istituzione Bologna Musei in collaborazione con ASP Città di Bologna e si svolgono il terzo venerdì di ogni mese, dal 19 gennaio al 21 dicembre 2018 (10 appuntamenti).

Questo lungo ciclo di percorsi intermuseali racconterà la storia delle opere pervenute nel corso dei secoli alle antiche Opere Pie attraverso lasciti e donazioni di benefattori. “Dipinti, sculture e paramenti liturgici giunti in deposito ai musei comunali fin dalla loro fondazione e dunque ormai da tempo divenuti parte integrante delle collezioni che oggi costituiscono l’Istituzione Bologna Musei, tra questi le quattro figure di santi di Ubaldo Gandolfi alle Collezioni Comunali d’Arte, la “Madonna con Bambino” di Michele da Firenze e i paramenti delle Putte del Conservatorio di Santa Marta presso il Museo Davia Bargellini a cui si aggiungono i dipinti, databili dal XVI al XVIII secolo esposti dal novembre 2016 nella nuova raccolta di Palazzo Rossi Poggi Marsili, sede dal 1716 dell’Opera Pia dei Poveri Vergognosi e ora patrimonio di ASP Città di Bologna. Inoltre per offrire una visione estesa al contesto storico culturale cittadino sono stati inclusi nel programma alcuni appuntamenti al Museo Civico Medievale per raccontare storia e curiosità intorno alle opere di Gian Lorenzo Bernini e Alessandro Algardi che rappresentano il gusto collezionistico bolognese fra Seicento e Settecento.” (da articolo pubblicato sul sito di Iperbole Bologna http://www.comune.bologna.it/news/zonzo-i-musei-percorsi-tra-i-patrimoni-civici-e-delle-antiche-opere-pie).
Oggi venerdì 16 marzo la visita è iniziata dal Museo Davia Bargellini (Via Strada Maggiore, 44).

All’interno di questo imponente palazzo eretto per volere di Camillo Bargellini tra il 1638 e il 1658, e decorato sul portale d’ingresso da due grandi atlanti, dal 1924 è stato allestito il museo.

Museo Bargellino Ingresso Bologna
Museo Bargellino Ingresso Bologna

 

E’ composto da sette sale espositive che mantengono l’allestimento iniziale dell’ideatore con due distinti nuclei patrimoniali, la Quadreria Davia Bargellini e la raccolta d’arti applicate; l’intento  dell’ideatore era quello di dare vita ad un appartamento arredato del Settecento bolognese, nel quale accanto a mobili e suppellettili di pregio si collocano anche oggetti rari, come lo scenografico teatrino per marionette e la riproduzione in miniatura dell’interno di una abitazione privata del XVIII secolo.

Madonna con bambino di Michele da Firenze Museo Bargellini Bologna

La galleria dei dipinti proviene in gran parte dalla famiglia Bargellini. La scultura bolognese è documentata da un’ampia rassegna di opere dal XVI al XIX secolo, appartenenti alla prolifica tradizione della coroplastica. Di grande rilievo è la raccolta di oggetti di arte applicata, “curiosità della vecchia Bologna” di varia provenienza, con numerosi ferri battuti, bronzi ornamentali, chiavi e paramenti liturgici finemente ricamati e anche una carrozza del 700 (Berlina di Gala).

Strumenti Museo Bargellini Bologna
Strumenti Museo Bargellini Bologna
Tappezzeria Museo Bargellini
Tappezzeria Museo Bargellini
Paramento liturgico Museo Bargellini Bologna
Paramento liturgico Museo Bargellini Bologna

Belle le testimonianze della sezione dedicata alla ceramica graffita, passando dai boccali trecenteschi di fabbricazione romagnola e centro-italiana alle opere bolognesi risalenti all’età dei Bentivoglio.

Museo Bargellini Scalone Bologna
Museo Bargellini Scalone Bologna

Al temine ci dirigiamo a piedi verso la Quadreria di Palazzo Rossi Poggi Marsili ( Via Marsala, 7)  all’interno della quale sono raccolte  tavole e tele di maestri prevalentemente bolognesi, appartenenti al patrimonio delle antiche Opere pie. Nel museo, inaugurato il 24 novembre del 2016, sono esposti circa cinquanta dipinti, dal Cinquecento al Settecento e ogni stanza è a tema e riunisce opere simili per epoca o per stile.

Ritratto Conte Rossi Poggi Marsili Quadreria Bologna
Ritratto Conte Rossi Poggi Marsili – Quadreria Bologna
Quadro Cristo in casa di Marta e Maria di L. Fontana Quadreria Bologna
Quadro Cristo in casa di Marta e Maria di L. Fontana Quadreria Bologna

 

Siti utili

http://www.museibologna.it/arteantica 
http://www.laquadreria.it/it/

 

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