Appena dopo Ancona in direzione sud, a pochi chilometri dalla riviera romagnola, il mare è di un azzurro quasi indescrivibile. Sto parlando della Riviera del Conero ed in particolare della Baia di Portonovo.
Siamo nelle Marche ma il paesaggio è affascinante e mi fa venire in mente panorami di paesi lontani; il mare cristallino assume sfumature diverse dall’azzurro al blu cobalto, le spiagge sono di ciottoli bianchi .


La baia è immersa nel verde della macchia mediterranea.
A nord si trova la spiaggia di Mezzavalle (raggiungibile dal mare o da due sentieri) mentre a sud si trova la spiaggia della Vela, spiaggia molto selvaggia che prende il nome dallo scoglio a forma di vela.


Sulle spiagge sono presenti alcuni ristorantini dove gustare il pesce e i “moscioli” le cozze selvatiche che crescono in questa zona.

Ci sono diversi sentieri che si possono percorrere a piedi; noi abbiamo percorso quello denominato “Anello di Portonovo” molto easy. Percorrendo questo sentiero si incontrano due laghetti salmastri, il Lago Grande ed il Lago Profondo, con la presenza di uccelli acquatici stanziali.


Inoltre il percorso permette di raggiungere alcuni punti di interesse quali la Torre di Guardia (detta torre De Bosis, costruita nel 1716 da Papa Clemente XI Albani a difesa dei pirati);

il Fortino Napoleonico (costruito nel 1810, oggi è un hotel); la Chiesetta di Santa Maria di Portonovo, risalente al 1034 e collocata a picco sul mare (con architettura romanica, a 5 navate e cupola ottagonale – apertura, in questo momento dell’anno, venerdì e domenica dalle 10 alle 12.30).

Che dire di più… il contesto naturale è ancora intatto, il colore del mare, dei suoi ciottoli bianchi fanno di Portonovo un posto veramente speciale.
Per informazioni più dettagliate puoi consultare questi siti:
Baia di Portonovo
Riviera del Conero