Dallas: storia e attrazioni

Durante uno dei nostri viaggi in Texas abbiamo visitato Dallas.

Uno dei motivi che ci ha spinto a  fare una tappa in questa città  è legata ad un evento molto triste, l’assassinio del presidente Kennedy nel 1963.

Un po’ di storia
Dallas venne ufficialmente fondata nel 1841 da John Neely Bryan, e nel 1845 fu annessa agli Stati Uniti, insieme all’intero Texas. La sua crescita economica fu favorita dallo sviluppo ferroviario e dal transito delle mandrie dei bovini i cosiddetti “Cattle Drive”, richiamando lavoratori dagli stati confinanti e dal Messico, causando anche alcune diatribe tra le diverse popolazioni. Nonostante tutto Dallas viene considerata una città tranquilla fino a quel  22 novembre del 1963, quando il Presidente degli Stati Uniti, John Fitzgerald Kennedy, durante una sua visita in città fu ucciso mentre il suo corteo transitava lungo Elm Street. Questo fu un evento che cambiò la storia degli Stati Uniti e di tutto il mondo.

Cosa vedere a Dallas

Dallas oggi è una vivace città dal punto di vista artistico e ricca di attrazioni interessanti piena di musei e tanta Street art.
Noi abbiamo iniziato la vista da quelli che vengono definiti i “luoghi di Kennedy” per ripercorrere e conoscere meglio uno dei capitoli più bui della storia americana.

Torniamo indietro un attimo con la memoria al 1963, quando il presidente Kennedy iniziò a dialogare con i russi per trovare una soluzione alla Guerra fredda e decise di ritirare le truppe dal Vietnam; una serie di scelte troppo progressiste per l’epoca. A causa di questi argomenti scottanti  il suo indice di gradimento calò molto ed in vista delle elezioni del 1964 programmò un tour elettorale in Texas, stato tradizionalmente repubblicano. Un viaggio definito dal suo staff fin dall’inizio pericoloso, ma nonostante tutte le avvertenze, Kennedy effettuò lo stesso questo viaggio e per di più decise di percorrere il centro di Dallas su una limousine decappottabile. Il percorso organizzato era di 16 km e inizialmente non prevedeva di attraversare Dealey Plaza, fu cambiato qualche giorno prima e mentre il corteo transitava avanti alla biblioteca in Elm Street, Harvey Lee Oswald sparò alcuni colpi di fucile dal sesto piano dell’edificio, colpendo a morte il presidente.
Oswald fu immediatamente catturato e due giorni più tardi mentre veniva trasportato alla prigione della contea fu ucciso.

Dealey Plaza è ancora oggi un luogo  di pellegrinaggio per chi come noi è appassionato di storia  o semplicemente curioso di capire quanto successe nel 1963. In Elm Street si vede ancora una grossa X che indica il punto in cui il presidente fu colpito.

Tutta la storia di questo drammatico episodio viene narrata all’interno del Sixth Floor Museum.
Il museo è situato nello storico edificio del Texas School Book Depository e al suo interno è possibile conoscere quello che era il panorama sociale e politico dei primi anni ’60, il racconto dell’assassinio del Presidente Kennedy e le conseguenze che causò questo omicidio.

Il museo si trova in 411 Elm street; per conoscere  tutti gli orari e prezzi aggiornati sono disponibili sul sito ufficiale , dove è disponibile anche una guida interattiva gratuita di Dealey Plaza , fruibile in inglese e spagnolo.

Proseguendo verso Dallas County Historical Plaza si trova il JFK Memorial, il monumento commemorativo di John F. Kennedy costruito nel 1970 da  Phillip Johnson. Si tratta di una struttura molto semplice  dalla forma squadrata; qui ogni anno il 22 novembre si svolgono le commemorazioni di JFK.

Se sei un appassionato di storia, puoi effettuare una tour privato della città.

Dal Memorial si può approffitare per fare una passeggiata lungo le vie del centro, lungo Commerce e Main Street, dove si alternano vecchi edifici in mattoni rossi ad alti grattacieli. Sono presenti tanti edifici tutti diversi tra loro, alcuni di questi di rilievo storico.

Di seguito vi indichiamo altri siti che abbiamo visitato nel centro di Dallas:
In Main Street potrete ammirare Founders Plaza, la piazza che commemora il fondatore di Dallas, si trova a pochi passa del Kennedy Memorial.
Old Red Courthouse, (100 S. Houston st.) un edificio di mattoni rossi e con diverse torrette che lo arricchiscono. Fu costruito nel 1892 come sede del tribunale della contea di Dallas ed è uno degli edifici storici meglio conservati della città. All’interno si trova  il museo della contea, che presto però  verrà trasferito in quanto Old Red Courthouse tornerà a essere una sede di giustizia. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito .

Ma questo edificio non vi ricorda qualcosa? Questo edificio venne utilizzato come tribunale della contea di Dallas nei telefilm di Walker Texas Ranger, con Chuck Norris.

The Giant Eyeball “the Eye”si trova nel parco del Joule Hotel ai piedi di alti grattacieli; si tratta di un’opera d’arte all’aperto, una sfera di 10 metri di diametro che raffigura un bulbo oculare gigante.

Reunion Tower (300 Reunion Blvd.) è una torre di osservazione alta 171 mt, con una architettura futuristica che si illumina completamente di notte.
In cima alla torre è posizionata  una grande sfera, chiamata GEO-Deck. Per salire ci sono ascensori  e dall’altro si può ammirare la città  a 360  gradi. Al suo interno si trovano un ristorante e diversi spazi che si possono affittare per eventi.

Consiglio: salite in cima alla sfera quando inizia a calare il sole, lo spettacolo sulla città non vi deluderà.

A Dallas ci sono luoghi dedicati all’arte e alla diffusione della cultura, oltre al  Sixth Floor Museum dedicato a Kennedy sono presenti altri musei come il Dallas Museum of Art che contiene oltre 22 mila opere d’arte di tutto il mondo,  il Nasher Sculpture Center una tappa immancabile per gli amanti d’arte moderna. Inoltre si possono visitare il Women’s Museum dedicato alle donne che hanno fatto la storia, l’ African American Museum con mostre ed iniziative sulla storia degli afroamericani, il Perot Museum  un museo di scienze naturali.

Dopo aver visitato il centro di Dallas ci siamo spostati nei quartieri limitrofi. Noi ci siamo spostati con la nostra macchina. Cosa vedere?

Pioneer Plaza (1428 Young st.), il parco che commemora le origini di Dallas quando era un punto di passaggio del bestiame che, dai pascoli venivano portati nei luoghi della vendita. Il sito presenta piante e alberi autoctoni e un ruscello che scorre in un ambiente naturale con statue in bronzo   a grandezza naturale dei buoi “longhorn” guidati da tre cowboy a cavallo. Ogni pezzo d’arte in bronzo è stato creato dall’artista Robert Summers di Glen Rose, Texas.

Hall of State (3939 Grand Avenue) è il primo edificio espositivo in acciaio e muratura costruito nel 1905 nel quartiere fieristico.

Nel 1936 i leader dello Stato scelsero questo luogo per ospitare un’esposizione universale in commemorazione del 100° anniversario della Repubblica del Texas, che per l’occasione fu ristrutturando evidenziando negli edifici la storia, l’economia, la flora e la fauna del Texas, nelle statue e nei due grandi murales dipinti per l’evento.

Negli anni ha ospitato eventi in onore di presidenti, sovrani e capi di stato di numerose nazioni. Oggi l’edificio è utilizzato principalmente per mostre, fiere, feste, gala e convegni.
Quando siamo andati noi in una sala era esposto un grande plastico dedicato alla battaglia di Fort Alamo ed in un altro ambiente era presente una mostra dedicata ai Texas Ranger.

Fair Park è stato dichiarato monumento storico nazionale nel 1986; inoltre nel 2021 la Commissione per le arti del Texas ha annunciato che Fair Park e alcuni quartieri di South Dallas sono considerati i nuovi distretti culturali dello Stato.
L’ingresso è gratuito.

The Dallas Arboretum and Botanical Garden (8525, Garland Road) è un grandissimo giardino botanico posto sulla riva del White Rock Lake, nella east Dallas. Ha dimensioni notevoli, 66 acri con 11 giardini espositivi dove sono presenti tante piante, alberi e una moltitudine di fiori.

I giardini spesso vengono utilizzati come location per shooting fotografici; noi abbiamo incontrato ragazze che in occasione della loro festa dei 15 anni, in spagnolo “Quinceañera”, effettuavano fotografie indossando abiti enormi ma tutti molto belli.

L’ingresso è a pagamento per informazione sui costi e sugli orari vi consigliamo di consultare il sito dedicato.

Old city park (1515 S. Harwood St.) è il primo parco cittadino, fondato nel 1876.

La mission di Old City Park è quella di fornire uno spazio ricreativo in cui i visitatori possano entrare in contatto con il passato. All’interno dell’area verde sono conservati una collezione di edifici e arredi storici risalenti al 1840. Tutti gli edifici sono visitabili, entrare in queste strutture è come fare un salto nel passato!
L’ingresso è gratuito

Come arrivare a Dallas
In Aereo: sono presenti due aeroporti che servono la città. L’Aeroporto Dallas Love Field è utilizzato per voli nazionali e il Dallas-Fort Worth per i voli intercontinentali.

In automobile: tante sono le autostrade che giungono in città, dipende da dove si arriva. Noi arrivavamo da Houston perciò siamo arrivati dalla I-45.

Treni Amtrak: la stazione ferroviaria si trova nella downtown, presso Union Station.

DART (Dallas Area Rapid Transit): è un insieme di mezzi pubblici (autobus, tram, light rail e commuter rail) che oltre a raggiungere diverse zone di Dallas collega il centro con le zone periferiche.

Come spostarsi in città.

La downtown di Dallas non è particolarmente grande e si gira tranquillamente a piedi. Per sportarsi nelle aree limitrofe è possibile usufruire di:
Taxi: sono presenti come in tutte le grandi città americane con diverse compagnie
Bike Sharing: il “Shared Dockless Vehicle Program”, consente il noleggio di monopattini e e-bike. Attualmente, tre aziende sono autorizzate a posizionare scooter a motore o e-bike nella pubblica servitù di passaggio per il noleggio.   Bird  (veicoli argento e blu),  Lime (veicoli verdi e bianchi) e Spin (veicoli arancioni e neri). Per noleggiare il veicolo occorre scansionare il codice QR o il codice a barre sulla bici o sullo scooter e seguire le istruzioni.

Inoltre è possibile fare una bella esperienza e visitare la città a bordo di un antico tram, si tratta della  M-LINE TROLLEY della McKinney Avenue Transit Authority. Si sale e si scende in qualsiasi fermata, ricordatevi di suonare il campanello per scendere alla fermata desiderata tirando la corda che troverete sopra alla vostra testa. Un modo interessante di visitare il centro gratuitamente (se si vuole si può fare un’offerta). E’ possibile scaricare la Rider App per avere tutte le informazioni sulle fermate e sugli orari in tempo reale.

Dove mangiare a Dallas

Oltre alla cucina Tex-Mex, diffusa in tutto lo Stato del Texas, è possibile mangiare piatti a base di carne cucinata in vari modi, il BBQ è il più amato. Comunque nella città sono presenti tanti ristoranti dove mangiare qualsiasi cibo, dal vegano al vegetariano e soprattutto ci sono tanti ristoranti con cibo di tutto il mondo.

Di seguito vi indichiamo dove abbiamo mangiato:
Pizzeria Testa 3525 Greenville Ave Dallas: ebbene sì ci siamo fatti tentare dalla pizza, che ammettiamo era ottima!

Sweetgreen, 3636 McKinney Avenue– qui è possibile mangiare insalate fresche, piatti e bowls a base di cereali. Ottimo per un pranzo leggero.
Bread Winners Café & Bakery, 3301 McKinney Ave ottimo per il brunch, ottimo l’avocado toast e i panini con carne e verdure.

Quando andare a Dallas
Dallas ha un clima subtropicale. Gli inverni sono miti e secchi, con temperature massime poco superiori ai 10°. In estate le temperature raggiungono anche i 40°, a cui si aggiunge un alto tasso di umidità. In primavera e in autunno le precipitazioni sono più frequenti.

Il periodo migliore per visitare Dallas sono le mezze stagioni, tra aprile e giugno e tra settembre e novembre.

Quanto tempo dedicare alla visita di Dallas
Noi abbiamo trascorso 3 giorni a Dallas, due ci sono serviti per visitare la città e uno per visitare Forth Worth.

Dallas è una città interessante, consigliamo di inserirla come tappa di un eventuale on the road in Texas.
Siete mai stati in Texas, avete visitato questa città? Nei commenti potete raccontarci le vostre esperienze.

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