EUROPA · Gran Bretagna

Le Farne Islands: tra Puffin e storia locale

Non vi ho mai raccontato di un luogo affascinante, che ho visitato durante il viaggio ad Alnwick con mia nipote Claudia. Si tratta di un arcipelago roccioso, celebre per essere un paradiso della fauna selvatica, in particolare per la presenza di uccelli marini e delle foche grigie.
Sto parlando delle Farne Islands, un arcipelago situato nel nord-est dell’Inghilterra a due passi dalla Scozia. Queste isole si trovano al largo della costa del Northumberland e il numero di isole varia a seconda dello stato della marea (tra 15 e 28).  

Da Alnwick abbiamo preso l’autobus 418 che ci ha condotto nella cittadina di Seahouses, un piccolo villaggio di pescatori, dal cui porto ogni giorno, a bordo di piccole imbarcazioni, partono alla scoperta delle Farne Islands, centinaia di turisti e amanti della fauna selvatica, .

Vista del porto di Seahouses con barche da pesca attraccate e edifici sullo sfondo, sotto un cielo nuvoloso.
il porto di Seahouses

Seahouses
Oltre al porto a Seahouses sono presenti numerosi negozi, alcuni dei migliori fish and chips da asporto del Northumberland.

Fish and chips a Seahouses

Seahouses è anche la base per esplorare la costa del Northumberland, infatti nelle vicinanze si trova il Castello di Bamburgh, Holy Island e il Castello di Lindisfarne; inoltre è possibile fare lunghe passeggiate sulle lunghe spiagge sabbiose.

il castello di Bamburgh

Seahouses è nota per la sua storia legata a Grace Darling. Il 7 settembre 1838, questa fanciulla di 22 anni, rischiò la vita insieme al padre, per salvare i sopravvissuti del naufragio del piroscafo Forfarshire. In suo onore una scialuppa di salvataggio della RNLI a Seahouses porta il nome ‘Grace Darling’.

Flora e Fauna delle Farne Islands

Le Isole Farne sono una riserva naturale gestita dal National Trust. La fauna selvatica è molto ricca, con circa 150.000 esemplari di 23 specie di uccelli marini. La principale attrazione è la colonia di Pulcinella di mare (Puffin), la cui nidificazione raggiunge il picco a maggio e giugno. Nel Northumberland i pulcinella di mare sono conosciuti come “tommy noddy“.

Farne Islands

E’ facile riconoscere questo uccello marino, ha uno splendido becco dai colori vivaci e l’andatura comica simile ad un pinguino!

Farne Islands – puffin

Le isole sono anche la dimora di una grande colonia di foche grigie, che danno alla luce i loro cuccioli in autunno/inverno. È possibile vedere le foche prendere il sole sulle rocce o nuotare nelle acque circostanti le isole.

Farne Islands – le foche grigie

Qui ora le foche vivono libere ma non è sempre stata così, infatti dal XII secolo in poi, le foche delle Isole Farne venivano cacciate dai monaci che vivevano sulle isole, per etrarre l’olio dalle loro carcasse; fino al XVI secolo il commercio dei prodotti derivati dalle foche fu piuttosto intenso.

Come organizzare una escursione alle Farne Islands

Le escursioni variano per durata e tipologia, alcuni consentono lo sbarco su Inner Farne o Staple Island (a seconda della stagione e delle condizioni del mare), mentre altri offrono un giro panoramico intorno all’arcipelago. È vivamente consigliato prenotare in anticipo, specialmente durante l’alta stagione estiva.

Noi non avevamo prenotato e abbiamo potuto fare solo il tour intorno alle isole.

Le isole dove è possibile sbarcare sono:

Inner Island (o Farne Inner): Ospita una cappella, un faro e la Prior Castell’s Tower è aperta da aprile a settembre.

Inner Island
Inner Island – il faro

Staple Island: è un’isola rocciosa senza edifici, aperta da maggio a luglio (il periodo ideale per avvistare i puffin).

Longstone Island: qui si può visitare il faro e la camera da cui Grace Darling avvistò il naufragio, è aperta da aprile a settembre.

Longstone Island – il faro

Sulle isole visitabili vige il divieto di uscire dai percorsi segnalati per proteggere il delicato equilibrio della fauna.

L’accesso alle isole potrebbe essere interdetto, prima di organizzare una escursione vi consigliamo di consultare il sito del National Trust,

La presenza delle persone sulle isole è ora limitata a coloro che si prendono cura della fauna selvatica e che vi arrivano tramite le gite in barca da Seahouses. I passato le isole però erano abitate da monaci in cerca di pace e solitudine, e dai guardiani del faro che con la loro presenza avvisavano le navi della presenza dalle rocce nascoste sotto le onde.

Come arrivare a Seahouses:
 – In aereo: Gli aeroporti più vicini sono quello di Newcastle (NCL) e quello di Edimburgo (EDI). Da lì è consigliabile noleggiare un’auto o utilizzare i mezzi pubblici (treno e autobus) per raggiungere Seahouses.
– In auto: Seahouses è facilmente raggiungibile in auto dalle principali città del nord dell’Inghilterra. Qui il link per noleggiare un’auto con DiscoverCar
– In barca: Dal porto di Seahouses partono diverse compagnie che offrono escursioni per le Isole Farne.

Come prenotare una escursione alle Fares Islands
I biglietti per una escursione in barca possono essere acquistati in anticipo o il giorno stesso presso una delle seguenti compagnie di navigazione:

In prossimità del porto sono presenti anche gli uffici dove acquistare direttamente i biglietti dei tour, se desiderate prenotare con GetYourGuide vi lasciamo il link.

Informazioni utili
Le isole sono gestite dal National Trust ed è richiesto il pagamento di una tassa d’ingresso (gratuita per i soci FAI).

Si sa che il tempo in Inghilterra è molto variabile, perciò, è consigliabile essere vestiti con abiti caldi e portare con sé un impermeabile. Se si scende sulle isole il consiglio è quello di indossare calzature robuste, come gli stivali di gomma o gli scarponi da trekking.

È suggerito un cappello per proteggersi sia dal vento che, su Inner Island in alta stagione, dagli escrementi degli uccelli.

Oltre all’osservazione degli uccelli in superficie, alle Farne Islands è possibile effettuare immersioni subacquee, in particolare per nuotare tra le foche grigie.

Sull’isola non ci sono punti di ristoro, si consiglia perciò di portare acqua ed eventualmente cibo (si raccomanda di non lasciare nessuna traccia del proprio passaggio).

I Servizi igienici sono solo presenti su Inner Island, il National Trust ha posto alcuni bagni pubblici.

Farne Islands

Se passate dal Nortumberland consiglio una sosta a Seashouses ma soprattutto di fare un tour alle Fares Island, rimarrete affascinati dalla presenza di centinaia di uccelli marini e dalle foche che prendono il sole sulle rocce. Avevo visto i Puffin così da vicino solo sull’isola di Staffa nelle isole Ebridi, in Scozia.

È sempre una esperienza meravigliosa vedere gli animali nel loro habitat naturale. Avete mai fatto una esperienza simile? Vi aspettiamo nei commenti.

20 pensieri riguardo “Le Farne Islands: tra Puffin e storia locale

  1. Mi hai fatto scoprire un angolo del Regno Unito che ancora non conoscevo e di cui non avevo mai sentito parlare. Un angolo bellissimo, oltretutto. Non ho in programma viaggi nel nord dell’Inghilterra nei prossimi mesi, ma sicuramente una visita a queste isole la terrò in considerazione per il futuro.

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  2. Che Meraviglia! Poter ammirare le varie specie animali liberi nei loro habitat e sopratutto in tranquillità è davvero bello. Povere fochine…per fortuna le cose sono cambiate.
    Mi hanno sempre affascinato questi luoghi anche per la loro atmosfera, per alcuni un pò triste, secondo me è ciò che le rende così belle!

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  3. Ho apprezzato molto il modo in cui hai intrecciato la ricchezza della fauna, dai famosi puffin alle foche grigie, con le storie meno note del passato (come la caccia delle foche da parte dei monaci). Cercavo proprio i dettagli pratici dei tour da Seahouses, le limitazioni sugli sbarchi e le isole visitabili come Inner, Staple e Longstone, informazioni che fanno tutta la differenza se si organizza un’escursione simile. Grazie delle dritte.

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  4. C’è un’isola simile in Galles dove poter vedere i puffin: Skomer Island. Me l’hai ricordata con questo articolo sulle Farne Islands che non conoscevo.Luoghi davvero incredibili che mi segno per un possibile viaggio in Northumberland. Purtroppo è una zona che non conosco ancora bene, ma in generale il Nord dell’Inghilterra mi è ancora sconosciuto.Mi piacerebbe sicuramente vedere le foche e i puffin così come il castello di Bamburgh.

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  5. Che belli i puffin!
    Li ho visti in Islanda, per fortuna, che già in Scozia me li ero persi. Mentrre di foche ne avevamo viste in abbondanza!
    Non sapevo che anche nel nord dell’Inghilterra si potesse vederli. Sono posti affascinanti, anche se con un clima un po’ tremendo per i miei gusti 😉

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