by Cristina
Alla fine ottobre in concomitanza con la festa di Halloween ho visitato York una deliziosa cittadina inglese, ricca di storia e cultura.
La scelta di visitare questa città il 31 di ottobre è stata azzeccatissima, ho trovato una atmosfera magica; la festa di Halloween qui è molto sentita, chiunque si traveste e festeggia per le vie della città.

York, dove si trova
York è una città del Regno Unito, si trova nella Vale of York, una grande area agricola che rappresenta il principale corridoio di trasporto nord-sud per l’Inghilterra settentrionale .
Questa cittadina è attraversata da due fiumi, l’Ouse e il Foss ed è il centro di riferimento storico e culturale della contea dello Yorkshire.
York, la storia in breve
La città fu costruita alla confluenza dei fiumi Ouse e Foss intorno al 71 d.C. (epoca romana), con il nome di Eboracum o Eburacum, allo scopo di creare una postazione sicura per i rifornimenti delle legioni che dovevano dirigersi verso nord. Una posizione strategica che permise alla città di acquistare una certa importanza sia militare che commerciale.
Con la fine del periodo romano la città fu distrutta e rifondata dagli Anglosassoni prendendo il nome di Eoforwic o Eoferwic.
Intorno ai primi del 700, grazie agli sforzi degli arcivescovi locali, York diventò una sede arcivescovile ed un importante centro di studi. Le basi cristiane sopravvissero anche quando nell’anno 866 fu conquistata dai vichinghi danesi, a maggioranza pagana.
Dopo la conquista normanna dell’Inghilterra, iniziò la decadenza di York; qui tra il 1455 ed il 1480, si svolse la Guerra delle due Rose tra la dinastia dei York e dei Lancaster che si sfidarono per conquistare il trono inglese.
Nella metà del 600 York diventò la città “favorita” dai regnanti inglesi e alla fine del XVII secolo, questa città si espanse a tal punto che divenne la terza città del regno dopo Londra e Norwich.

Anche questo viaggio l’ho effettuato insieme a mia nipote Claudia, viaggiatrice curiosa come me, è un piacere esplorare il “mondo” con lei. Il nostro soggiorno a York si è limitato a due giorni, perfetti per vedere i luoghi più iconici della città, avendo però anche il tempo per una sosta golosa nella sale da te più famosa della città, curiosi?
York itinerario – 1° giorno
Quasi tutte le principali attrazioni dislocate nel centro di York sono raggiungibili a piedi. Per il primo giorno abbiamo fatto il York City Pass, perciò le nostre visite si sono concentrate nei luoghi in esso ricompreso.
Il York City Pass viene venduto presso Visit York Information Centre & Gift Shop in 21 Parliament St, York.
Consiglio: prenotate in anticipo gli ingressi nelle attrazioni che desiderate visitare, particolarmente nei musei, soprattutto se si viaggia in periodi di festa quando la città viene invasa dai turisti, altrimenti rischiate di non riuscire a visitare tutto ciò desiderate.
Ecco cosa abbiamo visitato il primo giorno.
Clifford’s Tower
Clifford’s Tower è il simbolo della città di York ed è ciò che resta dell’antico castello di York fondato da Guglielmo il Conquistatore.
È una struttura dalla forma circolare, posta in cima ad una collina tra i due fiumi Ouse e Foss.

Fu eretta tra il 1250 ed il 1275 da Enrico III e fu dedicata a Roger Clifford che fu impiccato nella torre nel 1322 per essersi ribellato al re Eduardo II. Nei secoli seguenti ebbe ruoli diversi, ospitò i militari durante la guerra civile inglese ed in seguito fu incorporata nelle prigioni del Castello.
Nel XX secolo la Clifford’s Tower è stata aperta al pubblico ed è stata riconosciuta monumento nazionale inglese e parte dell’English Heritage.

All’interno la torre è spoglia, si possono ammirare le imponenti mura ed i pannelli che raccontano la sua storia.

Salendo però le scale e raggiungendo il tetto della torre, si può ammirare un magnifico panorama a 360° sulla città.

L’ingresso è a pagamento, per consultare gli orari di apertura e il costo dei biglietti vi consiglio di visitare il sito.
Con lo York City Pass l’ingresso è gratuito.
Come arrivare: la Torre si trova in Tower Street, facilmente raggiungibile a piedi dal centro della città.
York Castle Museum
Di fronte alla Clifford’s Tower, costruito all’interno delle prigioni del castello cittadino, si trova lo York Castle Museum, fondato da John L. Kirk nel 1938 per ospitare le proprie collezioni dedicate al folklore del paese di Pickering, nel North Yorkshire.

All’interno del museo si rivive la storia, la cultura, gli usi e costumi di York. Un museo molto interessante sicuramente particolare. Al suo interno e’ stata ricostruita una strada vittoriana Kirkgate Street, con tanto di negozi, scuola, vicoli scuri e la farmacia.

Sono presenti alcuni personaggi, che vestiti con i costumi dell’epoca, raccontano la vita dell’epoca vittoriana.

Al termine della visita si attraversano le prigioni con le celle dove furono rinchiusi alcuni detenuti; immagini proiettate sulle pareti raccontano la storia dei prigionieri.

Il museo si visita in 2/3 ore
Orari di accesso e costi li trovate aggiornati sul sito.
L’ ingresso è gratuito per i possessori dello York City Pass.
Come arrivare: il museo si trova presso The Eye of York e si raggiunge a piedi dal centro storico.
Fairfax House
Fairfax House è una casa georgiana situata vicino alla Clifford’s Tower e allo York Castle Museum. Fu costruita nei primi anni del 1740 per un mercante locale e nel 1759 fu acquistata da Charles Gregory Fairfax, 9° visconte Fairfax di Emley.
Dopo la morte del visconte nel 1772, la casa fu venduta e fu acquistata negli anni ’80 dal York Civic Trust e completamente restaurata riportandola al suo antico splendore. All’interno delle stanze d’epoca si possono ammirare le collezioni di mobili e orologi georgiani inglesi.

Orari di accesso e i costi dei biglietti aggiornati sono disponibili sul sito.
L’ ingresso è gratuito per i possessori dello York City Pass.
Come arrivare: la Fairfax House si trova al n. 27 di Castlegate.
York Minster
E’ la più grande cattedrale medievale del Nord Europa, un edificio gotico di straordinaria bellezza dal punto di vista religioso, e’ seconda per importanza in Inghilterra, solo a Canterbury.

York Minster fu costruita tra il 1220 e il 1472, sui resti di un’antica chiesa romana ed è dedicata a San Pietro. L’elemento distintivo che più mi ha colpito, oltre alle sue dimensioni (160 metri di lunghezza, 76 metri di larghezza e 28 metri di altezza) sono le magnifiche vetrate che permettono alla luce naturale di entrare nella cattedrale offrendo giochi di luce incredibili. Sono presenti circa 128 vetrate che contengono 2 milioni di singoli pezzi. La Great East Window di York Minster è la più grande vetrata del Regno Unito ed è uno spettacolo da non perdere.

La York Minster possiede anche due torri gemelle alte 72 metri, sopra alla Central Tower, è possibile salire; 250 gradini percorsi su una scala a chiocciola, portano in cima alla torre da dove si può godere di un magnifico panorama sui tetti dalla città (per salire sulla torre occorre pagare un supplemento).
Non dimenticativi di visitare il bellissimo coro in legno in stile gotico e la cripta.


Orari di accesso e i costi dei biglietti aggiornati sono disponibili sul sito.
L’ ingresso è gratuito per i possessori dello York City Pass.
Come arrivare: la chiesa si trova in Deangate e si raggiunge a piedi dal centro storico.
City Cruises York
A metà pomeriggio abbiamo effettuato una crociera sul fiume Ouse.
Siamo partite dall’ attracco di King’s Staith.

Durante la navigazione il comandante ha raccontato la storia della città e l’impatto che il fiume Ouse ha avuto sul sviluppo della città. La sua prosperità come porto interno ha portato a York l’arrivo di beni preziosi da tutto il mondo, tra cui la fava di cacao, che ha dato il via all’industria del cioccolato.
Per saperne di più sulla storia del cioccolato è possibile fare un tour guidato attraverso la storia delle più famose famiglie di produttori di cioccolato di York e delle loro più raffinate creazioni. Lo York City Pass prevede la visita allo York’s Cocoa Works.

La crociera ha una durata di 45 minuti
Orari di accesso e i costi dei biglietti aggiornati sono disponibili sul sito.
L’ ingresso è gratuito per i possessori dello York City Pass.
Come arrivare; si sale a bordo dall’attracco di Kings Staith.
Abbiamo concluso la nostra giornata al Betty’s Tea Room, una sala da tè in stile inglese, un luogo molto elegante e al suo interno è possibile optare per un’ampia scelta di tè, dolci e sandwich.


La fila di persone per entrare è sempre molto lunga, consigliamo di prenotare per non attendere molto.
In serata abbiamo partecipato ad un evento all’interno della York Minster, il ”Phoenix light projection”; si tratta di una proiezioni di immagini sulle pareti della cattedrale che raccontava la storia della cattedrale. Il tutto a ritmo di musica. Consigliato!

York itinerario – 2° giorno
The Shambles è stata la nostra prima tappa del seconda giornata dedicata alla visita di York.
Si tratta di una pittoresca strada acciottolata situata nel cuore del centro storico.

Questa strada deve il nome al termine sassone “Fleshammels”, che significa “la strada dei macellai”, perché qui si trovava l’antico mercato della carne, chiamato “The Great Flesh Shambles”.
La particolarità che contraddistingue la strada sono le case a graticcio con le pareti che sembrano toccarsi man mano che salgono in altezza. E’una strada stretta, piena di negozi antichi e caratteristici come un negozio dedicato al Natale, aperto tutto l’anno, e il “The shop that must be no named” dove all’interno si trovano tutti oggetti a tema Harry Potter. Ecco il motivo che ci ha spinto a visitare questa cittadina, si pensa infatti che sia stata l’ispirazione per Diagon Alley nei libri di Harry Potter, e forse, per me, lo è più di Victoria Street ad Edimburgo.

Durante la giornata questa strada è visitata da tantissime persone e diventa quasi impossibile percorrerla, ma soprattutto riuscire a vedere le vetrine dei negozi presenti, per questo motivo, per una visita più tranquilla della via, dovete recarvi o alla sera, però considerate che i negozi chiudono molto presto, oppure alla mattina presto, anche se non è detto che siate comunque gli unici, come è capitato a noi; infatti abbiamo trovato già tante persone in fila davanti al negozio The York Ghost Merchant, una delle botteghe più visitate di York, al cui interno è possibile acquistare i “fantasmini” di ceramica.

JORKVICK Viking Centre
York nel 866 d.C. fu conquistata dai vichinghi che la elessero capitale del regno di Jorvik.
Nel 1972 durante la demolizione di un edificio emersero i resti della città vichinga di Jorvik. I reperti archeologici sono stati messi in mostra all’interno del Jorkvik Viking Centre.

E’ una visita un po’ singolare, dopo una prima sala espositiva (dove è possibile anche vedere, in una teca, l’escremento più grande del mondo) si sale a bordo di una navetta elettrica che attraversa le ricostruzioni degli antichi villaggi e grazie all’audio guida (anche in italiano) viene narrata la storia dell’ insediamento vichingo spiegando le abitudini e i mestieri dell’epoca. Un percorso adatto soprattutto per i bambini.


Orari di accesso e i costi dei biglietti aggiornati sono disponibili sul sito.
L’ ingresso è gratuito per i possessori dello York City Pass.
Come arrivare: il museo si trova in Coppergate Walk la via dello shopping che durante il periodo di Halloween è decorata con decine di fantasmini.

Di fronte al Viking Centre si trova The Hole in Wand un negozio al cui interno è presente un mini golf a tema Harry Potter.

In Coppergate sono presenti alcuni furgoncini che propongono un ottimo street food, noi ne abbiamo approfittato e abbiamo preso un hamburger.

Foss Island
Uscendo leggermente dal centro storico è possibile raggiungere Foss Island; in passato faceva parte di una grande palude artificiale che proteggeva il lato orientale della riserva naturale.
Ospita una varietà di uccelli acquatici tra cui cigni e oche. Sul lato Hungate del fiume, un sentiero escursionistico, percorribile anche con le biciclette, ha diversi pannelli informativi che forniscono informazioni sulla fauna selvatica locale e colorati fiori selvatici che si incontrano lungo il sentiero.


Foss Island – York
City Wall
Lasciando Foss Island Rd, siamo salite sulle mura medievali della città. Le mura sono molto ben conservate con i loro 3,4 km sono le mura medievali più lunghe in Inghilterra.

La passeggiata sulla mura permette di avere un punto di vista originale sulla città, scoprendo scorci, cortili e giardini non visibili in altro modo.

Siamo scese in Goodramgate in concomitanza con una porta antica di accesso alla città, percorrendo questa strada si giunge alla York Minster.
Consigli
Portate con voi una mantella impermeabile o un ombrello, il tempo in Inghilterra è molto variabile.
Quando iniziate ad organizzare le visite delle diverse attrazioni di York, considerare che quasi tutte chiudono alle 17. Se decidete di acquistare lo York City Pass, prenotate per tempo le visite, per essere certi di poter accedere in tutti i luoghi scelti.
Come raggiungere York
In aereo: siamo atterrate all’aeroporto Manchester (MAN) e abbiamo raggiunto York con il treno (TransPennine Express) in circa due ore; noi abbiamo fatto un cambio treno a Manchester, ma durante la giornata ci sono anche collegamenti diretti.

Ricordate che per entrare in Inghilterra occorre il passaporto e dal mese di aprile 2025 occorrerà fare il visto di ingresso che avrà una validità di due anni.
In auto: occorre percorrere l’autostrada A1/A64. Distanza aeroporto Manchester –York: 88 miglia, ricordatevi che la guida in GB è a sinistra.
Nonostante siamo rimaste a York due giorni, siamo riuscite a vedere tantissime attrazioni, tutte raggiungibili a piedi.
Ciò che mi è piaciuto di più è stato passeggiare nelle stradine del centro storico, quasi tutto pedonale, ammirando le belle architetture delle case, le piazze con i mercati e passeggiare lungo le sponde del fiume.

Ovunque c’è qualcosa di interessante da vedere e, se volete mettervi in gioco, potete richiedere la mappa dello “York Cat Walk” presso l’ufficio turistico locale e andare alla ricerca delle statuette di gatti poste sopra alle case.

La storia dei gatti a York risale al 1920, quando Sir Stephen Aitcheson pose due statuette su un edificio di sua proprietà a Low Ousegate. Alcuni dicono che li mise lì per spaventare topi e ratti. Altri seguirono la sua idea e qualche statua di gatto apparve in giro per la città, con una funzione di ‘porta fortuna’. Nel 1979 un architetto locale,Tom Adams, decise di far rinascere l’idea posizionando delle statue sugli edifici da lui progettati e lo scultore di York, Jonathon Newdick, fu incaricato di dar loro vita.

Nota negativa
York senza dubbio è una città ben curata e ricca di storia con tante attrazioni per qualsiasi tipo di visitatore, soprattutto per le famiglie, ma è anche una città costosa e piena di turisti.
Sapete che nei nostri racconti cerchiamo di essere sempre onesti e questi due dettagli da non tralasciare, quando si cerca un luogo da visitare.
Nonostante tutto consiglio assolutamente la visita, a me York è piaciuta tantissimo.

Questo è stato il nostro itinerario di due giorni, se invece volete visitare York con una guida, ecco alcune idee.
Voi avete già visitato York? Avete altre cittadine inglesi da consigliarci?

Cristina che bel viaggio ricco di storia. Che bello che hai fatto l’Afternoon Tea e spero che ti sia piaciuto. Spero anche che il prezzo sia accessibile. Scrivo questo perché in certi posti è veramente oneroso, anche se ne vale la pena. Grazie per tutte le informazioni
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Grazie Barbara, è stato un bel viaggio pieno di emozioni. Anche l’esperienza dell’afternoon Tea è stata piacevole, abbiamo speso abbastanza, ma visto l’orario, poi non abbiamo cenato (abbiamo scelto un opzione con portate salate e dolci).
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Infatti dopo l’Afternoon tea si può andare al cinema, a teatro o fare una bella passeggiata
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Esatto!
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È già da un pò che aspetto l’occasione giusta per visitare York e questo itinerario e i tuoi consigli mi saranno utilissimi quando verrà il momento. L’itinerario delle statue dei gatti ovviamente non potrò perdermelo!
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York merita sicuramente una visita, eviterei i weekend, il numero dei turisti è veramente importante. E’ molto carina l’idea di fare questa mappa dei gatti sui tetti, se uno ha del tempo a disposizione è divertente seguire l’itinerario.
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Sono passata non troppo lontano da York anni fa, in occasione di un viaggio nella zona del Lake District. Ma siccome i tempi erano stretti e volevamo dedicare tempo alla regione dei laghi, abbiamo pensato di non includere York nell’itinerario. Peccato, perché mi sembra una città in cui avrei passato volentieri una giornata. Tra l’altro le immagini mi hanno ricordato molto Canterbury, forse proprio per la cattedrale.
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Non sono mai stata a Canterbury perciò non conosco la cattedrale e la città. York è una città veramente carina, se ne hai l’occasione di consiglio di trascorrerci qualche giorno.
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Da un po’ di tempo l’idea è di tornare da quelle parti con più calma, quindi perché no?
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