Il bellissimo Palazzo Pianetti a Jesi

Durante il nostro ultimo viaggio nelle Marche abbiamo fatto una tappa a Jesi, una città con tanti luoghi interessanti da visitare e Palazzo Pianetti è sicuramente uno di questi. Situato nel centro storico, il palazzo è un bell’esempio di architettura del ‘700; visitare questo luogo significa fare un viaggio indietro nel tempo.

Il Palazzo

Il palazzo fu fin dal ‘700, la residenza della nobile e prestigiosa famiglia Pianetti. Costruito nella zona detta “Terravecchia”, nella quale, fra il 600 e il 700, si insediarono le famiglie più importanti della città di Jesi.
Il palazzo fu disegnato dal marchese Cardolo Maria Pianetti in uno stile che ricorda molto quello austriaco.  L’edificio si affaccia su via XV Settembre ed è composto da un corpo centrale che si sviluppa su due piani.
Al piano terreno si trovavano i locali di servizio, al primo piano vi erano gli ambienti di rappresentanza, il cosiddetto “piano nobile”, mentre al secondo piano si trovavano gli appartamenti della famiglia.

A metà dell’ottocento, in occasione del matrimonio fra il marchese Vincenzo Pianetti e la contessa Virginia Azzolino, l’edificio fu ristrutturato aggiungendo elementi importanti come lo scalone d’onore  che consente l’accesso ai piani superiori.

Nel 1901 il palazzo fu ceduto alla famiglia Tesei mentre ora invece è di proprietà del Comune di Jesi.

Al primo piano si trova la Galleria degli Stucchi, una bellissima galleria in stile rococò.

La galleria ha una lunghezza complessiva di 76 metri. Percorrendo questo lungo corridoio con il naso all’insù, si possono ammirare gli stucchi ed i dipinti, fusi tra loro in maniera armonica.

Sulle pareti e nella volta è raffigurato il tempo che scorre, le ore, i giorni, i mesi, le quattro stagioni; non mancano inoltre soggetti della natura e dei continenti.

Al termine della galleria si trova una sala ottagonale dove sono dipinti quattro paesaggi mentre sulla volta compaiono le allegorie della Giustizia, Fortezza, Sapienza e Temperanza, arricchite da monocromi azzurri.

Al primo piano oltre alla Galleria degli Stucchi, si trovano anche le “stanze di Enea” una serie di ambienti dipinti con scene dedicate al mito di Enea, da Carlo Angelini Paolucci di Urbino (1738-1803) e Placido Lazzarini di Pesaro (1746-1820).

Raggiunto il secondo piano si possono ammirare gli appartamenti privati dei marchesi, composti da sale e salottini, camere da letto e perfino una toilette. Questi ambienti sono stati realizzati in periodi diversi e subirono forti rimaneggiamenti in occasione della ristrutturazione effettuata nell’ottocento.

Gli ambienti sono molto raffinati, le decorazioni  rappresentano Venere nelle diverse rappresentazioni allegoriche.

Le mostre

All’interno del palazzo sono presenti tre mostre permanenti.

MUSEO ARCHEOLOGICO – piano terreno

In questo museo sono racchiusi reperti archeologici reperiti nel territorio intorno a Jesi.

I reperti vengono presentati in ordine cronologico articolato in tre sezioni, riservate rispettivamente: alla Preistoria, alla Protostoria e all’età romana, con testimonianze della civiltà picena di Monteroberto e Castelbellino e le attestazioni di epoca romana come le fornaci del Campo Boario e le statue di età giulio-claudia scoperte a Jesi.

PINACOTECA – Piano nobile di Palazzo Pianetti
Di fianco alla Galleria degli stucchi, nelle sale completamente affrescate, è esposta una raccolta di opere a carattere religioso risalente al periodo compreso tra il XV e il XIX secolo. La collezione è impreziosita da un gruppo di opere di Lorenzo Lotto, eseguite tra il 1512 e il 1535: la Deposizione, l’Annuncieazione, la Madonna delle Rose, la pala di S. Lucia, e la Visitazione.

Interessante è anche l’esposizione di più di duecento vasi settecenteschi in ceramica proveniente dalla farmacia dell’antico ospedale di Jesi.

GALLERIE D’ARTE CONTEMPORANEA – Appartamento ottocentesco

Gli appartamenti del secondo piano ospitano un’interessante collezione d’arte contemporanea con opere, soprattutto di artisti Jesini, create dalla seconda metà del ‘800 fino ai nostri giorni.

Al piano terra, di fianco alla biglietteria, si trova uno spazio dedicato alle esposizione temporanee.

INFORMAZIONI UTILI

Indirizzo :
Palazzo Pianetti – Via XV Settembre,10 JESI (Ancona)

Orario :

Orario invernale: da martedì a domenica e festivi: 10-13/ 16-19
Orario estivo (dal 3°sabato di giugno alla 3° domenica di settembre): da martedì domenica e festivi: 10-19.
Lunedì non festivo: chiuso

Ingresso : è possibile acquistare un biglietto per un singolo museo al costo di €5; inoltre viene data la possibilità di acquistare biglietti comulativi per l’ingresso ad altre esposizioni: per due musei il costo è di €6, mentre per tre musei è di €8. Vi suggeriamo di visitare il sito dell’ufficio del turismo di Jesi e del comune di Jesi per ulteriori informazioni https://www.turismojesi.it   http://www.comune.jesi.an.it

Per visitare il museo è possibile partecipare a visite guidate; se capitate nelle giornate in cui non sono previste, è possibile ritirare in biglietteria un tablet che vi accompagnerà lungo la visita. A noi è stato molto utile.

Abbiamo visitato il palazzo in un paio di ore, considerate che oltre alle mostre permanenti ci sono da ammirare gli ambienti che sono uno più bello dell’altro.

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• collaborazione con Ufficio del Turismo di Jesi