Giordania: cibo e tradizioni

Un viaggio non è solo visitare musei e monumenti, per noi è importante anche conoscere le tradizioni, le usanze ma soprattutto ci piace andare alla scoperta dei sapori della gastronomia locale.
Così è stato anche in Giordania dove ho avuto l’opportunità di conoscere le tradizioni attraverso i racconti della nostra guida Akram ed assaggiare il cibo, che io ho apprezzato particolarmente!

La cucina Giordana ha origini beduine e ancora oggi la maggior parte dei piatti vengono preparati con metodi di cottura tradizionali, come ad esempio la cottura di carne e verdure sotto la sabbia.

Durante il nostro soggiorno nel Al Sultana Luxury Camp Villa, nel deserto del Wadi Rum, abbiamo avuto l’occasione di assistere all’estrazione dalla sabbia dello Zarb, la carne cotta con questo metodo antico.

Anche la convivialità nel momento del pasto fa parte della cultura beduina, si usa spesso collocare il cibo al centro della tavola per poterlo condividere tra i commensali, spesso facendo uso delle mani.

La cucina Giordana è costituita da piatti saporiti, per lo più a base di carne e legumi, spesso accompagnati da riso e verdure. Le spezie, come in tutti i paesi mediorientali, sono presenti in quasi tutti i piatti, e rendono i sapori ancora più intensi.

Sulle tavole giordane non vengono servite bevande alcoliche e vino in quanto la religione musulmana non lo consente (l’eccezione viene fatta solo in alcuni alberghi dove sono presenti molti turisti stranieri).

Come in altri paesi del Medio Oriente il tè è il protagonista della cucina, infatti insieme al caffè accompagnano i piatti tradizionali. Il tè di solito è molto zuccherato in quanto il gusto naturale tende all’amaro.

Noi abbiamo anche assaggiato due bevande molto dissetanti: il succo di melograno e una bibita di menta e limone.

Di seguito vi indico alcuni piatti tipici giordani

Hummus
Considerato uno dei piatti nazionali giordani, l’hummus è una salsa a base di ceci aromatizzata con aglio, olio di oliva, paprika, succo di limone e cumino in polvere; viene degustata accompagnata dal pane arabo.

Labneh
L’ingrediente principale del Labneh è lo yogurt che viene passato attraverso un panno di cotone e diventa della consistenza di un formaggio spalmabile, guarnito con olio di oliva e aromi. Viene solitamente servito a tavola come antipasto o come accompagnamento delle portate principali. Si serve insieme al pane arabo su cui è possibile spalmarlo.

Falafel
Si tratta di polpette fritte nell’olio, a base di ceci, prezzemolo, aglio, coriandolo e cipolla. I falafel vengono mangiati accompagnati dal pane o inzuppati in una delle tante salse presenti sulle tavole giordane. Questo piatto tradizionalmente viene posizionato a centro tavola, e le polpette vengono mangiate con le mani, tutto ciò nella cultura del cibo in Giordania indica condivisione.

Kufta
Le Kufta sono grosse polpette di agnello (a volte anche montone). La carne macinata è mescolata a diversi tipi di erbe e cipolle; è accompagnato da patate, e diverse salse.

Mansaf
E’ considerato il piatto nazionale giordano a base di riso, agnello e jameed (yogurt più denso di quello classico); le sue origini sono beduine ed è considerato un piatto conviviale per eccellenza. La particolarità del mensaf è la cottura che avviene su una piastra sulla quale vengono adagiati pinoli e prezzemolo tritato e l’aggiunta di spezie Baharat (un mix di paprika, pimento, cannella, pepe nero, coriandolo, chiodo di garofano, cardamomo, carvi, noce moscata).

Maqluba
Viene anche detto “sottosopra” ed é un piatto legato ad antiche usanze popolari. A base di riso, carne e verdure grigliate,  viene cotto in una grande pentola e al termine della cottura viene rovesciato su un piatto grande da cui tutti i commensali attingono. Una volta rovesciato lo si può condire con mandorle e yogurt.

Maqluba

Msakhan
Piatto a base di pollo e riso con aggiunta di pinoli cucinati sopra e sotto uno strato di pane arabo. Il pane così aromatizzato viene utilizzato per raccogliere il riso.

Zarb (O Zaarb)
Questo piatto è servito nel deserto del Wadi Rum. Si tratta di una pietanza a base di carne e verdure che viene cotta sotto la sabbia e ammorbidita con salse come lo yogurt e spezie piccanti.

Pita
E’ un tipo di pane oggi diffuso non solo in Medio Oriente, ma anche in Grecia, Nord Africa. La Pita è un pane piatto lievitato ottenuto dalla farina di grano.  Il pane viene utilizzato come una sorta di “tasca” in cui inserire i vari ingredienti.

Knafeh
E’ un dolce il cui impasto é fatto da filamenti sottilissimi, che formano una specie di matassa e farcito con un mix di formaggi freschi. Il tutto viene condito con uno sciroppo dolce a base di zucchero.

Umm Ali
Si tratta di un dolce a base di pane raffermo, zucchero, cannella e latte. Il tutto viene fatto cuocere e servito caldo, a volte viene servito con l’aggiunta di frutta secca.

Durante il nostro viaggio abbiamo quasi sempre effettuato la colazione e la cena nell’albergo in cui eravamo ospiti. Il cibo proposto rispecchiava le tradizioni, a volte con varianti internazionali per accontentare i diversi gusti dei clienti.

All’ Hilton Dead Sea Resort & Spa ho apprezzato molto i dolci, tutti diversi tra loro per la forma e il sapore. Questo potrebbe essere un motivo in più per trascorrere qualche giorno presso questo albergo anche se i motivi sono sicuramente altri, come spiega Arianna, del blog Tropical Spirit nel sul articolo dedicato al soggiorno sul Mar Morto.

dolci

Durante il viaggio abbiamo anche avuto occasione di andare a pranzo in alcuni ristoranti.

Lungo la Desert Highway ci siamo fermati al Restaurant Midway, un locale molto particolare; l’interno è suddiviso in due zone, in una è situato il ristorante e nell”altra parte si trova una negozio di souvenir!

Souvenir al Mid Way

Il servizio è a buffet ed offre vassoi con riso, hummus, verdure crude e cotte e carne. Appena arrivati hanno sformato il Maqluba, detto “sottosopra”, un piatto a base di carne, riso e verdure grigliate ed è stato ribaltato davanti ai nostri occhi. il saporo è ottimo!

A Wadi Musa abbiamo mangiato al Alqantarah, un caratteristico ristorante con formula a buffet con una ampia scelta di antipasti, verdure, carne e soprattutto di dolci dai colori più strani!

Ristorante Alqantarah,

Infine prima di entrare nel sito archeologico di Jerash siamo stati al ristorante Artemis dove abbiamo pranzato su una bella terrazza panoramica.

ristorante Artemis

All’arrivo siamo stati accolti da assaggi di pane appena sfornato nel forno a legna. Il servizio è a buffet con riso, pasta pollo verdure e anche qui abbiamo ritrovato il Maqluba, il piatto rovesciato.

Alcune precauzioni da adottare nella scelta delle bevande e del cibo
Non bere mai acqua dal rubinetto e bevande con ghiaccio, ma consiglio di acquistare sempre bibite in bottiglia ed assicuratevi che siano ben chiuse.

Se si vuole provare lo street food locale, occorre assicurarsi che il cibo venga cotto nel momento dell’acquisto e preferite le verdure cotte a quelle crude.

28 pensieri riguardo “Giordania: cibo e tradizioni

  1. Hai ragione, scoprire le tradizioni culinarie è sempre uno dei lati più importanti quando si viaggia… poi se si tratta di delizie come quelle della cucina giordana lo si fa con ancora più piacere 🙂
    I ristoranti davvero ottimi, quello a Jerash e al Wadi Musa mi sono piaciuti particolarmente per l’atmosfera oltre al cibo (e il primo anche per la vista!). Ho apprezzato molto i tuoi approfondimenti su alcuni piatti che avevo assaggiato (e adorato) pur non riuscendo a carpirne tutti tutti gli ingredienti, quindi grazie per avermi fatto ripercorrere questo viaggio anche con i ricordi gastronomici e non solo quelli visivi ❤

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  2. Era davvero tutto ottimo . Ho adorato maqluba e zarb anche se ammetto che nei posti in cui abbiamo alloggiato abbiamo mangiato ottimamente e mi riferisco a qualsiasi pietanza, anche quella non propriamente locale .

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  3. Sono perfettamente d’accordo la cucina è un aspetto del luogo visitato. Ho apprezzato molto la cucina giordana sufficientemente varia e come dici tu abbiamo provato ottimi ristoranti, l’hummus vince su tutto per me!

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  4. Ma quanto abbiamo mangiato bene in Giordania! Non sempre si trova una cucina con sapori mediterranei con ingredienti buoni come siamo abituati, ma con personalità. Anche l’uso delle spezie, moderato, fa in modo che sia più facilmente apprezata anche da chi magari non ama i sapori troppo forti!

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  5. L’usanza di cuocere le pietanze sotto terra mi ha sempre affascinata. Devo dire che con pochi ingredienti, riescono a creare una varietà di piatti incredibile e sinceramente, li proverei tutti!

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  6. Mi piace sempre scoprire i piatti tradizionali. Di solito assaggio solo ciò che mi ispira, ma negli ultimi tempi cerco sempre di documentarmi prima così non vado impreparata e questo tuo articolo mi sarà sicuramente utile nel caso dovessi andare in Giordania.

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  7. Il mio compagno è stato diverse volte in Giordania e adora la gastronomia di questo paese. Penso che piacerebbe molto anche a me perché potrei vivere di hummus, falafel e kufta (che ho assaggiato con nomi diversi in altri paesi, ma con gli stessi ingredienti). Un viaggio che devo fare assolutamente, e non solo per le tradizioni culinarie!

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