ARTE CULTURA MARE SOLE TRADIZIONI COLORI CIBO PROFUMI
Queste sono le parole che mi vengono in mente quando penso alla Sicilia isola affascinante, piena di attrazioni, dai mille volti, piena di cultura ma anche di profumi e colori.
Sicuramente il mese di maggio è il mese ideale per visitare la Sicilia, il clima è ancora mite e si riesce a viaggiare per la regione in maniera ancora tranquilla e senza traffico. In questa zona si possono ammirare le piantagioni di limoni, le coltivazioni dei vigneti e le vaste distese di serre che nelle zona di Pachino si estendono a perdita d’occhio.

Il mio compagno di questo bellissimo viaggio è stato mio marito. Siamo atterrati a Catania e da qui è iniziato il nostro tour, e quale modo miglior di iniziare la vacanza se non quello di assaporare la mitica granita con la brioche: che bontà!!!!

La scoperta del barocco siciliano ci ha condotto inoltre a Siracusa, nello specifico nella magnifica Ortigia, a Noto, a Modica e a Ragusa Ibla. Bellissime città tutte con un fascino particolare, tutti luoghi splendidi in cui ci si perde passeggiando con il naso all’insù per ammirare le imponenti chiese e i palazzi che popolano le strade con portoni e balconi pieni di decori e particolarmente elaborati.




La Sicilia non è solo grandi città ma anche natura per questo abbiamo visitato due bellissimi parchi: la riserva di Cavagrande del Cassibile e la riserva di Vendicari. Cavagrande è un grande canyon formatosi dall’azione erosiva del fiume Cassibile , nel fondovalle si sono creati alcuni laghetti naturali con un’acqua limpida e trasparente. Una fatica immensa per raggiungerli ma il paesaggio trovato ha valso la fatica.



Vendicari invece è una riserva posizionata sulla costa, perciò una altra tipologia di paesaggio che offre scorci incantevoli sul mare; Calamosche ha una bellissima spiaggia di sabbia fine e un mare dalle acque trasparenti (ancora un po’ freddine per il bagno, ma in fin dei conti siamo a maggio).


Verso il sud dell’isola si incontrano paesi incantevoli, come Marzameni, bellissimo borgo di pescatori riqualificato in maniera sapiente, e Portopalo di Capopassero, il punto più a sud della Sicilia (isole escluse) ancora più a sud di Tunisi. Qui le spiagge sono molto grandi e lunghe, la sabbia è color ocra e il mare azzurro; purtroppo il vento e il mare mosso non ci hanno permesso di passeggiare in riva al mare.


Isola di Capo Passero – Portopalo
L’ha ribloggato su arcadinoesite.
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